DIS - Driver Information System
Il sistema informativo di condotta DIS ha le funzioni di inserimento dati treno e di “scatola nera”, in modo da rendere possibile il monitoraggio dell’operato del PdM. Evoluzione del LOCOPAR, dove la registrazione avveniva su carta, il dis registra su una memoria digitale corazzata in modo da resistere in caso di incidente.Infatti esso registra nella sua memoria di tipo FIFO (First In, First Out) tutti i parametri cinetici e gestionali del rotabile come il fischio, chiusua IR, parametri inseriti sul cruscotto SCMT, ...
Il DIS processa i segnali provenienti dagli speed sensors (generatori di frequenza) e pilota il motore passo passo dell'indice dell'indicatore di velocità, che è dotato di un feedback di tipo ottico direttamente sull'alberino dell'indice del tachimetro stesso oppure invia sul monitor strumenti LCD (lato macchinista) una informazione digitale come nel caso di rotabili dotati di SCMT dove la gestione del tachimetro è affidata a tale sistema.
Tale dispositivo è prevede interfacciato con un dispositivo a radiofrequenza (esempio il DSTM di Alstom) che provvede ad eseguire in maniera del tutto automatico lo scarico dati via etere con la stazione di ricezione posizionata ad esempio in prossimita delle principali stazioni ferroviarie.
L'antenna radio bi-funzionale per il WLAN è usata per lo scambio dati senza cavi mentre il ricevitore GPS registra la posizione ed il tempo degli eventi al fine di assicurare una migliore comprensibilità e sicurezza dei dati acquisiti.
Le due antenne del DIS per la trasmissione radio e ricezione GPS sono situate nello stesso contenitore e posizionato sull'imperiale del rotabile
Gli apparati di terra per il DIS includono una stazione radio di terra (detta Access Point) per lo scarico delle ZTE (Zone Tachigrafiche Elettroniche) accumulate dai rotabili durante i loro spostamenti.
Non appena il treno attrezzato con il DIS giunge in copertura radio (cioè nel raggio d'azione della radio) il sistema di gestione dell'affiliazione (modulo SW del Computer Di Comunicazione) procede al riconoscimento dell'unità e attraverso il collegamento ad alta velocità provoca il trasferimento di tutti i file ZTE presenti sul computer di comunicazione nell'apposita cartelle del sistema di terra.
Tutte le ZTE verranno poi trasferite dal server locale a terra, al sito centrale attraverso la rete dati delle ferrovie Italiane dove, dopo una verifica sulla validità, verranno conservati.
Il sistema DIS include un terminale remoto (TER) posizionato sul banco di manovra (lato capotreno) con un tastierino alfanumerico ed un display grafico con un doppio lettore di smart card connesso con il DIS tramite seriale.
Con la semplice inserzione della propria smart card nel terminale, il PdM può rapidamente inserire sia i propri dati identificativi che i parametri del treno.
Mentre i tecnici di manutenzione con la loro smart card personale possono facilmente trattare i parametri di manutenzione.